Non è poi così semplice finalizzare una registrazione ufficio brevetti Bologna: potresti aver bisogno di professionisti che ti aiutino a farlo, per risparmiare tempo e sostanzialmente in realtà per risparmiare anche denaro.
Il risparmio deriva dal fatto che la pratica di registrazione di un brevetto potrebbe anche durare diversi mesi, anche in sede di acquisizione dei dati per la composizione della domanda. Se poi la domanda venisse respinta, dovremmo ripetere la procedura da capo, avendo speso anche le pratiche burocratiche necessarie. Quindi, ciò che possiamo fare, e cercare dei professionisti che siano competenti in questo ambito e che ci diano una mano.
Quali servizi offrono queste agenzie che spesso sono composte da équipe di avvocati particolarmente preparati nell’ambito della registrazione dei marchi e dei brevetti?
Prima di tutto sanno come compilare la domanda in maniera più corretta.
E questo è molto importante, e aumenta di valore quando abbiamo deciso di registrare il nostro marchio o il nostro brevetto all’estero e dunque dobbiamo conoscere anche le pratiche e la lingua di quel paese determinato, ma in genere si tratta dell’inglese. Poi riescono a fare un’indagine preliminare approfondita rispetto al tipo di idea che vogliamo brevettare.
Infatti quando dobbiamo fare un brevetto il discorso è che andiamo a registrare un’idea che dovrebbe essere originale.
Ma esistono già milioni di brevetti e potremmo non sapere che quell’idea è già stata brevettata antecedentemente (o è sottoposta ora al vaglio delle commissioni che registrano i brevetti esattamente in questo momento).
Ciò significherebbe che, dopo una serie di mesi, la nostra domanda potrebbe essere respinta, con tutto il problema che può comportare il fatto che sia così.
Perché registrare un brevetto
Vale la pena seguire un iter di registrazione del brevetto, perché ci consente di andare a tutelare l’usufrutto di un’idea che potrebbe anche essere impiegata e essere profittevole dal punto di vista economico.
In questo articolo ci si sta concentrando particolarmente sulla questione del brevetto, ma in realtà un discorso molto analogo potrebbe essere ripetuto anche per quanto riguarda un marchio che è una cosa un po’ diversa, ma il concetto è sempre lo stesso, quello di proteggere economicamente il frutto di questa cosa che abbiamo deciso di inventare e utilizzare, prima che se ne appropri qualcun altro. Una differenza sostanziale tra la registrazione del marchio e del brevetto, è data dal fatto che il brevetto dura mediamente 10 anni, dopodiché decade e tutti possono sfruttare quell’idea gratuitamente.
Mentre per quanto riguarda il marchio, non va assolutamente così. Il marchio può essere rinnovato, e per fare questo, prima della scadenza bisogna pagare le tasse burocratiche per il rinnovo.
Una agenzia che si occupa della registrazione si può anche occupare della gestione di questo tipo di pratica, per evitare appunto di dimenticarci di rinnovare la registrazione del nostro marchio, con tutti i pericoli che questo andrebbe a comportare soprattutto rispetto alla concorrenza, che potrebbe avvantaggiarsi subito di questa nostra svista, creandoci non pochi danni di immagine e non pochi danni economici che proprio non ci possiamo permettere.