Abbiamo vari oggetti in casa indispensabili, dalla lavatrice alla lavastoviglie solo per fare due esempi ma nessuno eguaglia in importanza la caldaia. Soprattutto in inverno senza di esso vivremo veramente con tanti disagi e scomodità. Tornare a casa farsi una bella doccia caldaie e mettersi al calduccio non ha eguali. Cose che diamo per scontare ma che dovremmo apprezzare. Come faresti a riscaldare l’acqua dei tuoi sanitari se non avessi una caldaia perfettamente funzionante? Che non sono, appunto, riscalda l’acqua ma anche i termosifoni, e di conseguenza la tua abitazione.
Fondamentalmente una caldaia riscalda prima l’acqua, e dopo loro di rotto o ai sanitari o appunto ai dispositivi di riscaldamento dell’ambiente. La caldaia a condensazione a un elemento in più, che garantisce un’elevata efficienza, dalla capacità di condensare il vapore acqua dei gas di scarico, recuperandoli, e riutilizzabili come energia. Questo vapore condensato torna in forma liquida. E viene scaricato nel sistema. Sono diversi i paesi in cui viene incoraggiato l’uso della caldaia condensazione, non è solo il caso dell’Italia dell’intera Unione Europea, esistono in tantissimi posti degli incentivi finanziari che dirottano l’acquisto dei cittadini su questo tipo di dispositivo, anche perché meno inquinante.
Nella vecchia caldaia tradizionale il combustibile bruciato, e i suoi fumi, passano attraverso lo scambiatore di calore, e il loro calore viene appunto trasferito all’acqua, alzando la temperatura che verrà poi rilevata da un termostato. È importante che nella caldaia a condensazione vengono utilizzati dei materiali specifici per esempio acciaio inossidabile, questo perché nella condensa prodotta dei fumi ci sono delle componenti acide, ma nelle aree a bassa temperatura, per abbassare i costi della caldaia sono utilizzate materie anche plastiche.
La percentuale dell’efficienza termica all’interno di una caldaia di calore può arrivare fino al 98%, se chiaramente viene tenuta costantemente monitorata e ne viene effettuata la manutenzione periodica, anche contattando il pronto intervento caldaie Roma.
Le qualità di un tecnico caldaista
Chiaramente questi servizi di pronto intervento caldaie Roma hanno al loro interno dei professionisti davvero qualificati e compenti. Un’azienda soprattutto in dei periodi di crisi come quello che stiamo vivendo in Italia e in mondo per via del coronavirus, non può permettersi, pena l’esclusione dal mercato, di tenere bassa l’asticella sulle risorse umane. Tra l’altro Roma è grande, la concorrenza è ampia ed è pure spietata. I clienti sanno che possono scegliere e non esitano a cambiare quando non si trovano bene.
Un buon tecnico caldaista deve essere un professionista con grandi competenze, senso del servizio, affidabilità e resistenza allo stress. Certamente è un lavoro nel quale non ci si può rilassare: gli interventi da fare sono tanti, i lavori possono essere complicati, ci vuole un’attenzione ai dettagli e una concentrazione altissima visto che la caldaia potenzialmente uno strumento molto pericoloso, non adatto a persone inesperte e distratte.
Poi sono comunque le qualità umane che fanno la differenza: mettere al centro del proprio lavoro il cliente e le sue esigenze con grande empatia e senso del servizio sono quelle più importanti. Senza dubbio.