È possibile contattare una ditta che si occupa di installazione condizionatori Panasonic Milano per avere, finalmente prima dell’estate, il proprio nuovo condizionatore. D’altra parte le persone che arrivano ad installare un impianto di climatizzazione fissa è probabile che abbiano sofferto almeno qualche estate senza. Forse utilizzando i classici ventilatori che ormai sembrano essere degli elettrodomestici inventati in un’epoca ormai remota. Per cui può essere finalmente un bel sollievo pensare di affrontare l’estate successiva armati adeguatamente della giusta contromisura. L’installazione di un condizionatore deve avvenire per mano di personale specializzato. Si tratta di professionisti che ricoprono il ruolo di tecnici e hanno un patentino utile a gestire degli elettrodomestici che contengono gas refrigerante.
In passato l’installazione non era obbligatorio che avvenisse per mano di un professionista ma chiunque poteva cimentarsi in questa impresa. Bastava semplicemente un po’ di manualità, seguire qualche istruzione oppure affidarsi ad un amico esperto di bricolage. Non è più possibile cogliere questo genere di opzione perché da qualche anno, in realtà, l’installazione deve essere obbligatoriamente, come abbiamo detto, messa nelle mani di qualcuno che ha l’autorizzazione per operare in tal senso.
Innanzitutto è importante ricordare che si possono avere delle agevolazioni fiscali e quindi è bene studiare quali sono le normative attualmente in vigore per riuscire ad avere anche uno sconto importante in merito.
Dopodiché, se vogliamo avere la certezza di operare in maniera corretta per quanto riguarda l’installazione possiamo rivolgerci a questa azienda dove lavorano dei tecnici che hanno il patentino FGAS attivo.
Qualche norma generale da rispettare rispetto all’installazione.
Uno degli elementi che caratterizza l’installazione di un impianto di climatizzazione è lo studio della posizione dove andare a installare gli split ovvero le unità interne e lo studio delle caratteristiche esterne dell’abitazione per trovare il punto più idoneo dove andare a mettere il motore dell’impianto.
Prima di tutto è bene ricordare che ci sono dei palazzi o ci sono degli edifici che non prevedono la possibilità di installare un impianto di questo tipo. Ad esempio se viviamo in un palazzo storico è possibile che le regole di questo palazzo vietino l’istallazione dell’unità esterna proprio perché andrebbe a ledere la facciata dal punto di vista estetico. Ci sono anche degli accorgimenti che possono essere presi a causa del fatto che questo tipo di impianto potrebbe essere disturbante in senso acustico. È per questo che possono essere messe delle staffe nel muro o possono essere inseriti dei piedini antivibranti in ogni unità in modo che il meccanismo della vibrazione che genera rumore venga attutito.
Un altro elemento che viene messo nelle mani di questi tecnici che procedono con l’istallazione è dato dalla possibilità di andare a fare delle verifiche rispetto alle tubature dell’impianto che devono essere calibrate dal punto di vista della capacità di utilizzare il gas refrigerante. Deve essere studiato bene anche il tipo di interruttore che si utilizza, in modo da non andare a sovraccaricare il sistema della corrente. I tecnici andranno a fare delle verifiche anche rispetto allo scarico della condensa che se non viene mandato in pendenza può generare delle perdite fastidiose.